Una follia dal punto di vista istituzionale, politico ed elettorale. Non si può definire altrimenti la bordata che Matteo Renzi ha deciso di scagliare la settimana scorsa contro la Banca d’Italia. La mozione approvata martedì alla Camera con cui sostanzialmente il Pd sfiducia il governatore Ignazio Visco è la dimostrazione definitiva dell’incultura e dell’impreparazione del segretario dem, nonché della sua disperazione in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, che preannunciano nuove Caporetto in stile 4 dicembre.

Vendere Alitalia è una missione difficile. Venderla in un unico blocco, cioè senza farne uno spezzatino, è forse impossibile. Il Governo però continua a provarci e venerdì scorso ha tirato un salvagente fatto di tempo (sei mesi) e soldi (300 milioni) ai tre commissari liquidatori: Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari. Sono loro a dover piazzare sul mercato quello che resta dell’ex compagnia di bandiera finita in amministrazione straordinaria.

Le banche italiane (e non solo) incassano un brutto colpo dalla Bce. O meglio, dalla Vigilanza della Bce, centro di potere dove a comandare non è Mario Draghi, ma l’asse franco-tedesco. E si vede. Mercoledì scorso Francoforte ha pubblicato le linee guida sulla gestione delle sofferenze. Lo ha fatto tramite un documento di consultazione: da qui a dicembre saranno raccolti diversi pareri e poi le nuove regole, con eventuali modifiche, diventeranno operative a partire da gennaio 2018.

Sul caso Fincantieri-Stx l’Italia canta vittoria, ma rischia di farlo troppo presto. Dopo quasi un anno di querelle sulla società francese proprietaria dei cantieri di Saint Nazaire, la settimana scorsa Emmanuel Macron e Paolo Gentiloni hanno annunciato un accordo al termine del vertice di Lione.

La web tax si avvicina. Forse. Dopo anni passati a eludere il fisco europeo per cifre miliardarie, dal 2018 i Golia di internet come Facebook, Google e Amazon potrebbero essere costretti a pagare cifre meno ridicole di quelle che sborsano oggi. Bruxelles ha finalmente preso un’iniziativa per affrontare il problema, ma la strada è ancora lunga e piena di ostacoli.


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