Roma e Inter giocano una bella partita, dove entrambe provano a vincere. Ma la Roma mette il cuore, l’Inter invece sembra specchiarsi. Gioca lenta la squadra di Spalletti, sempre in orizzontale e indietro di 20 metri rispetto a dove dovrebbe trovare il suo assetto. Incerottati i giallorossi, con De Rossi e Dzeko ai box e lo stesso dicasi per i nerazzurri, con Vrsaliko e Naingollan in infermeria. Però Spalletti aggiunge del suo, togliendo Politano e Vecino dall’undici iniziale e continuando a riproporre Perisic che davvero avrebbe bisogno di ritrovare prima la forma e poi il campo.

 

 

Un rigore non dato alla Roma e l’espulsione isterica di Spalletti hanno caratterizzato la direzione di Rocchi, non nuovo a prestazioni opache da queste parti. Ad ogni modo Roma e Inter trovano un punto inutile ai fini della classifica e rimandano al prossimo turno la rincorsa alla zona champions e al secondo posto.

Al quarto posto, l’ultimo buono per la Champions League, il Milan supera la Lazio di un punto (25 a 24). I rossoneri vincono 2-1 in casa contro il Parma: la squadra di Gattuso va sotto a inizio ripresa con il colpo di testa di Inglese, poi ribalta il risultato con Cutrone e Kessie.

 

Rimonta fallita invece per la Lazio, che sul campo del Chievo non riesce ad andare oltre l’1-1. Partita eroica di Sergio Pellissier, che a quasi 40 anni segna in contropiede (110 in Serie A, di cui 9 contro la Lazio), lotta e combatte per 90 minuti, sfiorando anche il gol della vittoria nel finale. I biancocelesti, al terzo pareggio consecutivo, soffrono per la mancanza di regia a centrocampo: rispetto all’anno scorso mancano i piedi di Luis Alberto e quelli di Milinkovic Savic, ancora irriconoscibile.

 

Cambiano le posizioni anche per la zona Europa League. Al sesto posto ora c’è il Torino, che sale a 21 punti battendo 2-1 il Genoa. I liguri vanno in vantaggio con Kouamé, ma vengono rimontati nei minuti di recupero del primo tempo da Ansaldi e da un rigore di Belotti. Romulo espulso al 28esimo. La squadra di Mazzarri ritrova i tre punti dopo due turni senza vittorie e scavalca di una lunghezza in classifica il Sassuolo (20 punti).

 

I neroverdi frenano ancora: stavolta in casa contro l’Udinese. Al Mapei vince la noia: gara con poche emozioni, un gol annullato a Duncan nel primo tempo. Il punto guadagnato è d’oro per i friulani, che salgono così a quota 13 (come l’Empoli), staccando di due lunghezze il Bologna, terzultimo a 11 punti.

 

La squadra di Pippo Inzaghi, infatti, perde ancora. E male: a Marassi la Sampdoria passeggia 4-1 sui rossoblù con la doppietta di Quagliarella e i gol di Praet e Ramirez. Inutile la rete di Poli. La società emiliana ha deciso che la squadra resterà a Casteldebole in ritiro punitivo fino alla sfida di domenica contro l'Empoli.

 

I blucerchiati salgono invece a 19 punti la Fiorentina (18 pt), sconfitta sabato per 3-0 dalla Juventus, e (momentaneamente) l’Atalanta (sempre a 18 punti), impegnata questa sera contro il Napoli.

 

Chiudono il quadro della giornata due pareggi: il 2-2 fra Spal ed Empoli (al gol in apertura di Kurtic rispondono Caputo e Krunic, poi l'inferiorità numerica per il rosso a Cionek non impedisce ai padroni di casa di pareggiare ancora con lo sloveno) e l’1-1 tra Frosinone e Cagliari (Farias risponde a Cassata).

Pin It

Altrenotizie.org - testata giornalistica registrata presso il Tribunale civile di Roma. Autorizzazione n.476 del 13/12/2006.
Direttore responsabile: Fabrizio Casari - f.casari@altrenotizie.org
Web Master Alessandro Iacuelli
Progetto e realizzazione testata Sergio Carravetta - chef@lagrille.net
Tutti gli articoli sono sotto licenza Creative Commons, pertanto posso essere riportati a condizione di citare l'autore e la fonte.
Privacy Policy | Cookie Policy