La pausa per le nazionali fa male al Napoli. Dopo i 15 giorni di stop del Campionato, la squadra di Ancelotti fallisce incredibilmente una delle partite sulla carta più semplici. Al San Paolo il malandato Chievo riesce a tenere la porta inviolata e a tornare a casa con un punto, il primo oltre lo zero di questa sciagurata stagione iniziata a -3. Le speranze degli azzurri si infrangono sul palo. Anzi, sui pali: uno colpito da Insigne, l’altro da Koulibaly. Di Carlo, al debutto sulla panchina gialloblu dopo l’ennesima figuraccia di Ventura, deve ringraziare il sempreverde Sorrentino, che nella ripresa salva il risultato più volte.

 

 

A godere di più è ovviamente la Juventus, che adesso si ritrova da sola in testa con ben 8 lunghezze di vantaggio sulla seconda. In uno degli anticipi di giornata, i bianconeri superano 2-0 la Spal. A segno Cristiano Ronaldo e Mandzukic. Per la squadra di Allegri è la 12esima vittoria su 13 incontri. Come a dire che, dopo 7 scudetti consecutivi, l’ottavo sembra ancora più indiscutibile dei precedenti.

 

A questo punto sembra più interessante la lotta per il secondo posto. Con il 3-0 di domenica sul Frosinone (doppietta di Keita e gol di Lautaro Martinez), l’Inter si porta ormai a un solo punto dal Napoli. Il turn over di Spalletti incanta: già 12 giocatori sono andati in gol quest’anno, un record che solo la Roma di Di Francesco (13) e il Dortmund (15) battono nei maggiori campionati europei. Ora i nerazzurri volano a Londra per giocarsi la qualificazione agli ottavi.

 

In quarta posizione resiste la Lazio, che evita il sorpasso da parte del Milan trovando il pareggio al 94esimo proprio contro i rossoneri. All’Olimpico la squadra di Gattuso passa in vantaggio al 78esimo con un tiro di Kessie deviato da Wallace, ma i biancocelesti insistono fino all’ultimo e trovano il pari all’ultimo respiro con un tiro Correa che forse Donnarumma avrebbe dovuto parare.

 

Male invece la Roma, sconfitta 1-0 sul campo dell’Udinese. Esordio vincente per il nuovo tecnico dei friulani, Nicola, grazie a un gol dell’argentino De Paul al nono minuto della ripresa. Gli uomini di Di Francesco controllano il gioco per tutta la gara ma non riescono a trovare la via della rete. I giallorossi restano così a 19 punti, al pari del Sassuolo, sconfitto 2-1 dal Parma, che così si ritrova da solo a 20 punti, in sesta posizione. Per gli emiliani vanno in rete Gervinho e Bruno Alves. Inutile per i neroverdi il rigore trasformato da Babacar.

 

Ancora un’occasione sprecata dalla Fiorentina (18 punti), che sul campo del Bologna non riesce ad andare oltre lo 0-0. Per i viola si tratta del quinto pareggio consecutivo. Alla squadra di Pioli la vittoria in Campionato manca addirittura dallo scorso 30 settembre. Stessa astinenza anche per l'undici di Pippo Inzaghi, che finisce al terzultimo posto in classifica (11 punti) subendo il sorpasso dell'Empoli (12 punti).

 

I toscani riescono infatti a battere 3-2 in casa l’Atalanta con una rimonta incredibile. Succede di tutto: prima i bergamaschi vanno in vantaggio 2-0 con i gol di Freuler e Hateboer (in mezzo Caputo fallisce un rigore), poi La Gumina avvia la remuntada che si completa nella ripresa con l'autogol di Masiello e la rete in pieno recupero di Silvestre.

 

In attesa questa sera di Cagliari Torino, completa il quadro della giornata il derby della Lanterna, conclusasi in parità (1 a 1). Una grande prestazione del portiere dorino e un po’ d’imprecisione dell’attacco dei grifoni sono i simboli di una partita che doveva finire senza vincitori né vinti.

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