di Sara Michelucci

È ancora una volta l'inchiesta giornalistica a conquistare Hollywood. Il caso Spotlight del regista Tom McCarthy, ha infatti vinto il premio Oscar 2016 come miglior film e miglior sceneggiatura originale. Dopo i quattro premi Oscar conquistati da un altro film-inchiesta come Tutti gli uomini del presidente di Alan Pakula, si torna dietro la scrivania di un gruppo di giornalisti che questa volta ha a che fare con lo scandalo dei preti pedofili.

Il regista decide di raccontare la vera storia del team di giornalisti investigativi del Boston Globe soprannominato Spotlight, che nel 2002 ha sconvolto la città con le sue rivelazioni sulla copertura sistematica da parte della Chiesa Cattolica degli abusi sessuali commessi su minori da oltre 70 sacerdoti locali, in un’inchiesta premiata col Premio Pulitzer.

Il nuovo direttore, Marty Baron, interpretato da Liev Schreiber, arriva da Miami per dirigere il Globe nell’estate del 2001 e come prima cosa incarica il team Spotlight di indagare sulla notizia di cronaca di un prete locale accusato di aver abusato di decine di giovani parrocchiani nel corso di trent’anni.

Consapevoli dei rischi cui vanno incontro mettendosi contro un’istituzione come la Chiesa Cattolica a Boston, il caporedattore del team Spotlight, Walter “Robby” Robinson (il sempre bravo Michael Keaton), i cronisti Sacha Pfeiffer (Rachel McAdams) e Michael Rezendes (Mark Ruffalo) iniziano a indagare sul caso. Il loro è un lavoro ostinato e meticoloso, in grado di cambiare la storia con un'inchiesta senza precedenti.

Il linguaggio scelto da McCarthy è asciutto e diretto e ben rappresenta il cinismo dietro cui si muovono le inchieste giornalistiche. Anche in questo caso lo scopo principale è dare un buco ai concorrenti e, allo stesso tempo, sgretolare le fondamenta di potenti corrotti e omertosi. Il racconto è lineare, ma allo stesso tempo denso di tensione emotiva, che porta lo spettatore a partecipare 'attivamente' all'inchiesta e alla costruzione del pezzo finale.

La pellicola è stata presentata fuori concorso alla 72ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

Il caso Spotlight (Usa 2015)
REGIA: Thomas McCarthy
ATTORI: Rachel McAdams, Mark Ruffalo, Michael Keaton, Stanley Tucci, Liev Schreiber, Billy Crudup, John Slattery, Len Cariou, Jamey Sheridan
SCENEGGIATURA: Thomas McCarthy, Josh Singer
FOTOGRAFIA: Masanobu Takayanagi
MONTAGGIO: Tom McArdle
MUSICHE: Howard Shore
PRODUZIONE: Anonymous Content, Participant Media, Rocklin Faust
DISTRIBUZIONE: BIM

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pin It

Altrenotizie.org - testata giornalistica registrata presso il Tribunale civile di Roma. Autorizzazione n.476 del 13/12/2006.
Direttore responsabile: Fabrizio Casari - f.casari@altrenotizie.org
Web Master Alessandro Iacuelli
Progetto e realizzazione testata Sergio Carravetta - chef@lagrille.net
Tutti gli articoli sono sotto licenza Creative Commons, pertanto posso essere riportati a condizione di citare l'autore e la fonte.
Privacy Policy | Cookie Policy