Con un gol del solito Icardi al 90esimo, l’Inter vince il derby di Milano, sorpassa la Lazio in classifica e conferma che la striscia positiva non si è interrotta con la sosta per la Nazionale. Più fisicità, più carattere, più consapevolezza della propria forza: sono stati questi gli elementi che hanno determinato il predominio sostanziale dei nerazzurri, nonostante un fallo di Biglia su Naingollan abbia privato dopo pochi minuti l’Inter del centrocampista indonesiano, decisivo negli schemi di Spalletti.

Nonostante nella settimana che ha preceduto la partita il leit-motiv raccontasse un calcio migliore da parte del Milan (tutto da dimostrare) , i rossoneri hanno ritenuto di dover giocare puntando sulla aggressività fisica invece che sulla tecnica, portando a casa sei ammoniti, una partita opaca e una sconfitta meritata.

L’altra grande notizia di giornata è l’interruzione del percorso netto della Juventus. Dopo 8 vittorie consecutive, la Signora si lascia fermare sull’1-1 dal Genoa. Per giunta allo Stadium. Al gol di Cristiano Ronaldo nel primo tempo risponde Bessa a mezz’ora dalla fine. Negi ultimi minuti Allegri butta dentro anche Dybala e Bernardeschi, ma stavolta non basta.

L’impresa della squadra di Juric fa felice il Napoli, che riduce a 4 i punti di svantaggio sulla capolista (25 a 21). Alla Dacia Arena, gli azzurri di Ancelotti superano 3-0 l’Udinese grazie alle reti di Fabian Ruiz, Mertens e Rog.

In quarta posizione, con 18 punti, c’è la Lazio, che in Campionato continua a vincere tutte le partite in cui parte da favorita. La squadra di Inzaghi torna dalla trasferta di Parma con un 2-0 maturato negli ultimi 10 minuti: prima Immobile trasforma un rigore concesso per fallo su Berisha, poi Correa – in pieno recupero – chiude il discorso in contropiede, su assist dello stesso attaccante di Torre Annunziata.

Sull’altra sponda del Tevere, invece, si consuma un nuovo psicodramma. All’Olimpico la Roma viene clamorosamente sconfitta 2-0 dalla Spal: decidono Petagna (su rigore) e Bonifazi. Atteggiamento remissivo per i ragazzi allenati da Di Francesco, che hanno poche idee e giocano in modo troppo prevedibile. I giallorossi rimangono così a 14 punti, in compagnia della Fiorentina (reduce dal pareggio per 1-1 contro il Cagliari) e della Sampdoria (che però scende in campo stasera contro il Sassuolo).

Chiudono il quadro della giornata due pareggi con piogge di gol (Bologna-Torino 2-2 ed Empoli-Frosinone 3-3) e la goleada dell’Atalanta in casa del Chievo (5-1).