Il primo posto in classifica del Napoli non è più virtuale. Grazie al pareggio dell’Inter contro il Bologna (2-2) nel recupero della giornata saltata per la Supercoppa italo-araba, i partenopei hanno ora tre punti di vantaggio sui nerazzurri, ma una sola partita in più (resta da recuperare Fiorentina-Inter, interrotta per il malore a Bove). Morale: la squadra di Inzaghi può al massimo raggiungere quella di Conte.

Per colmare la distanza non è bastato all’Inter il successo per 3-1 sull’Empoli nel posticipo domenicale (reti di Lautaro, Dumfries e Thuram), perché sabato al Napoli era riuscito il colpaccio in casa dell’Atalanta. Partita spettacolare, con la Dea che si porta avanti con Retegui e viene poi raggiunta e superata dagli azzurri con Politano e McTominay. La ripresa si apre con il nuovo pareggio di Lookman, ma nel finale Lukaku di testa metta a segno il punto del definitivo 2-3.
I bergamaschi restano al terzo posto, ma ora si ritrovano a -4 dall’Inter e a +4 sulla Lazio, vittoriosa per 3-0 sul campo del Verona. La squadra di Baroni va in vantaggio dopo appena 90 secondi di gioco con un colpo di testa di Gigot. Il raddoppio è di Dia al 21', poi nella ripresa fissa il risultato l'ex Zaccagni. Al 90' espulso Duda.
I biancocelesti operano così il controsorpasso ai danni della Juventus, che sabato era tornata alla vittoria superando 2-0 in casa il Milan (gol di Mbangula e Weah). È la prima sconfitta per Conceiçao sulla panchina dei rossoneri, che perdono contatto con la zona Europa scivolando in ottava posizione.
Il Diavolo si vede infatti superare di due lunghezze dal Bologna, che in casa contro il Monza va sotto 1-0 (gol di Maldini), ma poi ribalta il risultato grazie alle reti di Castro, Odgaard e Orsolini.
Con questo successo gli emiliani raggiungono a quota 33 la Fiorentina, che per la sesta partita consecutiva non riesce a vincere. Al Franchi i viola passano in vantaggio con Kean, ma il Torino, pur giocando per un’ora in 10 per l’espulsione di Dembelé, riesce a pareggiare con Gineitis.
Continua invece la risalita della Roma di Ranieri. All’Olimpico contro il Genoa finisce 3-1 per i giallorossi: nel primo tempo vantaggio di Dovbyk e pareggio di Masini; nella ripresa entra El Shaarawy per Pellegrini e decide l’incontro, chiuso dall'autogol di Leali.
Nella lotta per non retrocedere, fondamentale vittoria del Cagliari in casa contro il Lecce (4-1). In vantaggio gli ospiti al 42' con Pierotti, ma i padroni di casa ribaltano il risultato in cinque minuti. Espulso Rebic al 73', i rossoblù dilagano.
Chiude il quadro del calcio domenicale il pareggio fra Parma e Venezia: due gol su rigore, con Hernani che risponde a Pohjanpalo.