Vincono Napoli e Inter, le altre pareggiano e perdono terreno. Non fosse stato per l’invereconda Supercoppa d’Arabia, probabilmente oggi l’Inter sarebbe prima, inseguita da Napoli e Atalanta. Siccome però alla Lega, come a molti, i petrodollari piacciono più della dignità, al momento la parte alta della classifica è falsata, viste le tante partite da recuperare.
Il Napoli si conferma al primo posto battendo 2-0 nel posticipo di giornata il Verona. Decidono un autogol di Montipò (sfortunato a colpire con la schiena dopo un palo colpito da Di Lorenzo) e Anguissa con un tiro da lontano. Con un po’ più di cinismo, gli azzurri avrebbero potuto dilagare.

Rimane in scia l’Inter, che ha quattro punti ma anche due partite meno della squadra di Conte. A Venezia i nerazzurri vincono di misura e non senza fatica grazie a un tap-in vincente di Darmian dopo una gran giocata di Lautaro.
L’Atalanta, che ha una sola partita meno dell’Inter, scivola in terza posizione, un punto sotto i nerazzurri. A sorpresa, la Dea non riesce a segnare sul campo dell’Udinese (0-0) e addirittura rischia di perdere: da cineteca di Mai Dire Gol l’azione in cui Sanchez riesce a colpire un palo e una traversa con due tiri diversi in circa tre secondi.
Pareggio amaro anche per la Lazio, che in casa contro il Como passa in vantaggio nel primo tempo con Dia, ma nella ripresa viene raggiunta dagli ospiti con Cutrone. Sulla partita pesa però un errore dell’arbitro, che a inizio secondo tempo vede un fallo inesistente ed espelle Tchaouna (il quale fino a quel momento, comunque, era da 4 in pagella).

Nella sfilza di X, quasi non fa notizia quella della Juve, che compie l’impresa di pareggiare la 12esima partita su 19 (la Signora, clamorosamente, è ancora imbattuta). Yildiz porta avanti i bianconeri nel derby, ma una magia di Vlasic garantisce un punto al Torino.
Matura all’ultimo secondo il pareggio casalingo del Bologna contro la Roma. Segna l’ex Saelemaekers al 58', ma subito dopo un suo errore innesca il contropiede del pareggio di Dallinga, prima del rigore di Ferguson che ribalta il risultato. In pieno recupero, Dovbyk a segno dal dischetto dopo un fallo di mano di Lucumì.
Il Milan si riprende dalla sbornia in Supercoppa pareggiando in casa contro il Cagliari. Non basta il vantaggio messo a segno da Morata: una papera di Maignan su un tiro di Zortea regala un punto ai sardi. Tante le occasioni sprecate dai rossoneri.
Il Genoa sale a -1 dalla Roma battendo 1-0 in casa il Parma. Successo fortunoso ottenuto grazie a un tiro deviato di Frendrup.
Infine, nella lotta per non retrocedere, fondamentale successo del Lecce in casa dell’Empoli (1-3). A segno Morente, poi doppietta di Krstovic.