Il Napoli mantiene la testa solitaria della classifica (a 16 punti) battendo 3-1 in casa il Como. In rete McTominay (dopo appena 25 secondi), Lukaku (su rigore) e Neres. Il belga è autore anche dei due assist per i compagni. Di Strefezza il gol del momentaneo pareggio per la squadra di Fabregas.
In seconda posizione, a -3 dagli azzurri, sale l’Inter, che con molti più patemi del dovuto batte 3-1 a San Siro il Torino. Decide una tripletta di Thuram. I nerazzurri si dimostrano però vulnerabili in difesa, facendosi bucare prima da Zapata (uscito nel finale in barella) e poi Vlasic (su rigore).

Con questo risultato, i nerazzurri superano di una lunghezza la Juventus. In casa contro il Cagliari, i bianconeri gettano alle ortiche una vittoria che sembrava inevitabile: al rigore di Vlahovic nel primo tempo risponde quello di Marin nel finale. In mezzo, tantissime occasioni sprecate dalla squadra di Motta (una, clamorosa, mancata proprio dal serbo).
La Signora si vede anche raggiungere in classifica dalla Lazio, che all’Olimpico vince in rimonta contro un Empoli finora imbattuto in Campionato. I toscani passano in vantaggio dopo pochi minuti con un colpo di testa di Esposito, ma vengono raggiunti nel finale del primo tempo da un’incornata di Zaccagni su assist di Nuno Tavares (il quinto in cinque partite). Nel secondo tempo Castellanos sbaglia un rigore, ma poco dopo lo stesso argentino trova in area Pedro, che spacca la porta per il 2-1.
A quota 13 c’è anche l’Udinese, vittoriosa per 1-0 in casa contro il Lecce. Dopo aver colpito due legni nel primo tempo con Kabasele e Zarraga, i padroni di casa tornano alla vittoria grazie a una splendida punizione del nazionale zimbabwese Zemura.
In sesta posizione con 11 punti c’è il Milan, che torna sconfitto per 2-1 dalla trasferta di Firenze. La Viola porta a casa una partita pazza - tre in tutto gli errori dagli undici metri: di Kean, Hernandez, Abraham - e interrompe la striscia di tre successi di fila dei rossoneri. Gol dell'ex di Adli, poi reti di Pulisic e di Gudmundsson. Nel finale rosso per Theo.
In ottava posizione, l’Atalanta aggancia la Roma a quota 10. La Dea liquida in casa 5-1 il Genoa: decisivo Retegui, ex del Grifone, che firma una tripletta e un assist. Per i liguri terza sconfitta di fila, la quarta nelle ultime cinque partite.

La Roma di Juric stecca invece a Monza. Succede tutto nella ripresa: grande rete messa a segno da Dovbyk, ma Dany Mota (già in gol contro l'Inter) regala a Nesta un preziosissimo punto.
Chiude il quadro della giornata il pareggio per 0-0 fra Bologna e Parma.