Una partita in meno, un punto in più. Nella giornata dei rigori regalati e sbagliati, l’Inter approfitta del clamoroso scivolone della Juventus e si riprende la vetta della classifica, mandando in soffitta le precoci quanto interessate cassandre mediatiche che da un mese ripetevano come ormai la Juve, visto il calendario e gli impegni fosse avviata al ruolo della lepre, parafrasando Allegri. Invece la squadra di Simone Inzaghi, pur se stanca e priva di tre titolari di peso assoluto Chalanoglu, Barella, Di Marco e per un'ora anche di Acerbi) dopo le due vittorie in Arabia e la Supercoppa vinta, torna e si afferma su un campo doifficilissimo come quello di Firenze. Gli uomini di Inzaghi vincono di misura con una grande girata di testa del solito Lautaro Martinez. Sommer nella ripresa causa un rigore con una goffa uscita, ma dagli 11 metri Nico Gonzales decide di consegnare docilmente il pallone al portiere svizzero.

Disastro, invece, per la Juventus, incapace di andare oltre il pareggio nella partita in casa contro l’Empoli. La frittata è principalmente colpa di Milik, che si fa espellere al 18esimo per un fallo su Cerri. Nella ripresa bianconeri avanti con Vlahovic e pareggio di Baldanzi.
Pareggia anche il Milan, 2-2 a San Siro con il Bologna. I rossoneri passano in svantaggio (rete di Zirkzee), rimontano e si portano sul 2-1 con due gol di Loftus-Cheek, Sbagliano due rigori con Giroud e Theo Hernandez e nel finale vengono raggiunti dal penalty di Orsolini.
Giornata da sogno per l’Atalanta, che batte 2-0 l’Udinese e si porta da sola al quarto posto. De Ketelaere inventa, Miranchuk e Scamacca segnano. Gasperini ritrova anche Hateboer.
La Dea approfitta anche del pareggio fra Lazio e Napoli: uno 0-0 soporifero e scoraggiante. Unica emozione, un gol in acrobazia spettacolare di Castellanos, partito però in posizione irregolare.
Il Torino si riporta a -3 dalla zona Europa vincendo 2-1 a Cagliari. Prova di maturità per tre quarti di gara per la squadra di Juric: Zapata e Ricci a segno nella serata di Gigi Riva. Un po' di sofferenza per i granata nel finale dopo la rete di Viola.
Con lo stesso punteggio vince anche il Genoa, in casa contro il Lecce. Retegui e la rovesciata di Ekuban fanno volare il Grifone, ribaltando lo svantaggio iniziale dovuto al gol di Krstovic (che sbaglia anche un rigore).
La squadra di Gilardino rimane così a pari punti con il Monza, vittorioso di misura contro il Sassuolo. Decide un gol di Colpani. Annullato un gol a Dany Mota. Unica chance per i neroverdi, ora in zona retrocessione, un palo di Thorstvedt.
Chiude il quadro della giornata il pareggio per 1-1 tra Verona e Frosinone. Duda sbaglia un rigore poi, sempre dal dischetto, Suslov realizza il vantaggio. Nella ripresa gli ospiti cambiano passo e pareggiano con Kaio Jorge.