Fra tutto quello che è successo ieri sui campi di Serie A, la notizia più importante non riguarda il calcio, ma la salute di un ragazzo di 22 anni. Al 18esimo minuto del primo tempo di Fiorentina-Inter, Edoardo Bove si è accasciato a terra. Prima un arresto cardiaco, poi la rianimazione in ambulanza, mentre gli altri giocatori si guardavano l’un l’altro in lacrime. Partita sospesa e rinviata, ovviamente. La dinamica di quello che è accaduto, però, rimane ancora tutta da chiarire.
Venendo alle notizie di calcio, il Napoli mantiene il ruolo della lepre in testa alla classifica vincendo di misura in casa del Torino. I granata ci provano con Adams e Coco (autore di un errore incredibile a porta vuota), ma McTominay decide la gara con un gol nel primo tempo.
Nel gruppo delle seconde, aspettando oggi Roma-Atalanta, stecca malamente la Lazio, che al Tardini vive una giornata dominata dalla legge di Murphy. Due gol annullati (a Rovella e a Castellanos), uno regalato (da Rovella a Man), un rigore prima concesso e poi revocato, due palle salvate dagli emiliani sulla linea, un miracolo del portiere avversario, il giovanissimo Haj che segna il suo primo gol in Serie A con un tiro a giro sotto l’incrocio da 30 metri. Dopo cinque vittorie consecutive, tutto quello che poteva andare male alla squadra di Baroni è andato peggio.
Ne approfitta il Milan, che torna al successo battendo per 3-0 in casa l’Empoli (gol di Morata e doppietta di Reijnders). I rossoneri finalmente convincono e arrivano al sesto risultato utile di fila. Per D'Aversa solo una traversa di Maleh sul 2-0.

Non riesce lo stesso alla Juventus, che in vantaggio di un gol, si è fatta raggiungere dal Lecce.
Anche il Bologna torna a vincere, in casa contro l’inerme Venezia. Finisce 3-0 con doppietta di Ndoye e gol di Orsolini. Per la squadra di Di Francesco, sempre più ultima, è la quarta sconfitta consecutiva. Ansia per De Silvestri, uscito per una brutta botta alla caviglia.
Nella parte destra della classifica, passo avanti importante del Genoa di Vieria, che a sorpresa vince 2-0 in casa dell’Udinese. L'espulsione di Touré dopo due minuti segna in maniera decisiva la partita. Apre le marcature Pinamonti al 13esimo, poi l'autogol di Giannetti al 67esimo sul tiro di Zanoli. Per Balotelli 15 minuti nel finale.