Non c’era modo migliore per riprendersi dall’eliminazione (inattesa) dalla Champions League. La certezza dello Scudetto è granitica da tempo, ma arrivare a un passo dalla meta proprio sul campo della rivale di sempre ha un sapore diverso. Così si spiega l’esultanza infinita dei giocatori del Napoli dopo il gol partita segnato da Raspadori al 93esimo minuto che in casa della Juventus.

Per i bianconeri, invece, il ko è di quelli pesanti. E non solo perché è il terzo di fila, né perché pochi minuti prima Di Maria aveva segnato l’1-0, poi annullato dal Var per un fallo di Milik su Lobotka. Ma soprattutto perché sabato la Lazio ha clamorosamente perso all’Olimpico contro il Torino e quindi la Signora - a cui hanno temporaneamente restituito i  15 punti di penalizzazione - aveva l’occasione di riacciuffare il secondo posto in classifica. Invece la Juventus rischia di essere agganciata oggi in classifica dalla Roma ed è già stata riavvicinata da Inter e Milan.

I nerazzurri tornano a correre in campionato dopo cinque partite senza vittorie, vincendo 3-0 sul campo dell’Empoli (doppietta di Lukaku, che fa anche un assist per Lautaro). Gli uomini di Zanetti hanno trionfato soltanto una volta nelle ultime 12 giornate. Allo stadio anche il presidente Zhang.

Bene anche il Milan, vittorioso per 2-0 a San Siro sul Lecce grazie a una doppietta di Leao. Guizzo di testa e una discesa in "stile Napoli" per il portoghese. I rossoneri salgono a 56 punti e al momento raggiungono la Roma.

Nella lotta per non retrocedere, il risultato più importante è quello del Verona, capace di vincere 2-1 contro il Bologna. Verdi realizza un rigore nel primo tempo e concede il bis di testa nella ripresa; al 94' la rete di Dominguez.

Lo Spezia conserva un solo punto di vantaggio sui veneti, in terzultima posizione, pareggiando a Genova contro la Sampdoria. Finisce 1-1, con Verde che risponde ad Amione.

Saluta ogni speranza di salvezza la Cremonese, sconfitta 3-0 sul campo dell’Udinese. Dopo tre turni senza vittoria basta un tempo agli uomini di Sottil per chiudere il match. A referto Samardzic, Perez e Success.

Salvezza ormai praticamente blindata per la Salernitana, che dopo sei pareggi torna alla vittoria superando 3-0 in casa il Sassuolo. Decidono le reti di Pirola, Dia e Coulibaly. Emiliani mai in partita. È l’ottavo risultato utile consecutivo per la squadra di Sousa.

Chiude il quadro della giornata il successo pirotecnico per 3-2 del Monza sulla Fiorentina. Viola in doppio vantaggio dopo soli 13 minuti grazie alle reti di Kouamè e Saponara; sempre nel primo tempo l’autogol di Biraghi e poi il gol di Mota. A inizio ripresa, la rete che vale altri tre punti per la squadra di Palladino