La beffa di giovedì in Europa League non frena il Napoli, che contro la Fiorentina vince la settima partita su sette e si conferma al primo posto della classifica in solitaria. Gli azzurri si affermano in rimonta: i viola vanno in vantaggio con Martinez Quarta, ma poi la squadra di Spalletti ribalta il risultato con Lozano e Rrahmani.

Il Milan risponde espugnando Bergamo con una vittoria per 3 a 2 sull'Atalanta di Gasperini.

 

L’Inter rimane a -4 dalla vetta, battendo 2-1 in rimonta il Sassuolo in uno degli anticipi di giornata. Alla rete iniziale di Berardi (su rigore) i nerazzurri rispondono nella ripresa con Dzeko, a segno subito dopo essere entrato in campo, e con un penalty trasformato da Lautaro Martinez.

La Roma rialza la testa dopo il derby vincendo 2-0 in casa una partita facile contro l’Empoli. Pellegrini sblocca la partita festeggiando il rinnovo contrattuale nel migliore dei modi, poi Mkhitaryan chiude la gara.

Dopo una prima fase della stagione disastrosa, la Juventus conferma di essere in ripresa, portando a casa per 1-0 il derby contro il Torino. Locatelli firma la terza vittoria consecutiva in Campionato per i bianconeri, ma il dato clamoroso è che contro i granata la Signora riesce a mantenere la porta inviolata per la prima volta dopo 20 gare in Serie A.

Domenica disastrosa invece per la Lazio di Sarri, che torna con le ossa rotte dalla trasferta di Bologna. Gli emiliani passano due volte nella prima mezzora e poi, dopo una fase di difesa muscolare a protezione del fortino, chiudono la gara nella ripresa con il 3-0. A condannare i biancocelesti – irriconoscibili rispetto al derby – sono i soliti orrori difensivi, compresi un paio di svarioni di Reina.

Vittoria straripante anche per il Verona, che travolge uno Spezia come sempre inerme in fase difensiva. I padroni di casa chiudono il primo tempo in vantaggio di tre gol (Simeone, Faraoni e Caprari), Montipò sugli scudi con quattro parate decisive. Poi i liguri si arrendono, e Bessa firma il 4-0 finale. Espulso Bastoni.

I veneti raggiungono così in classifica l’Udinese, fermata sul pareggio in casa della Sampdoria (3-3). In campo succede di tutto, tra rimonte, Var e super gol. Candreva protagonista assoluto con un’autorete propiziata e un gol pazzesco. Si sblocca Quagliarella, ma non basta: Forestieri appena entrato agguanta il pari per i friulani.

Risultati importante in chiave salvezza: Cagliari e Venezia pareggiano per 1-1, mentre la Salernitana batte il Genoa 1-0 centrando il primo successo stagionale e salendo a quota 4 punti. I campani superano così il Cagliari (3 punti) e si ritrovano al penultimo posto a parimerito con lo Spezia, ma a solo una lunghezza dal Venezia e proprio dal Genoa.

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