L'Inter, fermata dall'Ats e impossibilitata a giocare contro il Sassuolo, si gode la clamorosa vittoria del Benevento in casa della Juve e rimane a +10 sui bianconeri. Ora, però, a parità di partite. A Torino succede l’imponderabile: un gol di Gaich manda in paradiso i campani di Pippo Inzaghi, che erano senza vittorie in campionato dal 6 gennaio. A questo punto, anche in caso di vittoria della Coppa Italia, è probabile che la prima stagione di Andre Pirlo sulla panchina bianconera finirà per essere anche l’ultima.

Con questa sconfitta, i campioni d’Italia in carica si fanno raggiungere al terzo posto in classifica, a quota 55 punti, dall’Atalanta, vittoriosa per 2-0 sul campo del Verona grazie alle reti Malinovskyi e Zapata.

Resta in scia all’Inter solo il Milan, che vince 2-3 sul campo della Fiorentina: reti di Ibrahimovic, Pulgar, Ribery, Diaz e Calhanoglu.

Seconda vittoria consecutiva per la Lazio, che continua a sembrare in debito d’ossigeno ma riesce comunque a sbancare di misura la Dacia Arena dell’Udinese. Decisiva la rete nel primo tempo di Marusic. Prosegue l’insolita astinenza dal gol di Immobile.

Nel posticipo serale la Roma viene sconfitta per 2 a 0 dal Napoli, che sembra superare così la situazione interna e le relative polemiche tra proprietà e panchina che vengono aumentate dal casting allenatori in corso. Tre punti pesanti per i partenopei, che giocano una buona partita, vinta in forza di una maggior tecnica e di meccanismi di squadra efficaci, soprattutto nella generazione del gioco. La Roma appare sempre una incompiuta tecnica, appena sufficiente dietro, insufficiente in mezzo e con le polveri bagnate in avanti, dove un sufficiente El Sharawi non bilancia lo scarso rendimento di Dzeko e Pedro.
Ancora guai per il Torino, che torna sconfitto dalla trasferta contro la Sampdoria e scivola a -6 dal Benevento. Con un lampo di Candreva al 25esimo del primo tempo, i blucerchiati ritrovano un successo che mancava da metà febbraio. I granata sprecano quindi una grande occasione e mantengono un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione.

Al terzultimo posto staziona il Cagliari, battuto per 2-1 dallo Spezia, che grazie a questo successo viaggia orma a +7 sulla parte rossa della classifica. I liguri volano con i gol di Piccoli e Maggiore. Agli 11 di Semplici non basta la rete di Pereiro. I rossoblù ora tremano sul serio: è vero che il Torino è a -1, ma ha anche giocato due gare in meno.

Infine, si spengono definitivamente le speranze del Crotone, sempre più ultimo in classifica. Dopo l’incoraggiante vittoria all’arrivo di Cosmi in panchina, i calabresi hanno infilato due sconfitte consecutive. L’ultima, la più pesante, sul campo del Bologna: il Crotone va in vantaggio per 2-0, ma si fa rimontare dagli emiliani che alla fine vincono 3-2.