Il Milan si riavvicina e mette pressione all’Inter, impegnata tra qualche ora contro l’Atlanta. Senza Ibrahimovic, Calhanoglu e Rebic, la squadra di Pioli riesce a vincere su un campo difficile come quello di Verona, finora letale per più d’una grande. L’incontro si chiude 0-2 con un gol per tempo: prima Krunic con una punizione a giro, poi Dalot nella ripresa.

I rossoneri consolidano così il secondo posto, conservando quattro punti di vantaggio sulla Juventus (che però deve ancora recuperare la partita con il Napoli). La squadra di Pirlo è reduce da un 3-1 in rimonta contro la Lazio, sempre più in crisi. I biancocelesti passano in vantaggio in avvio con Correa, ma vengono raggiunti prima dell’intervallo dal gol di Rabiot. Nella ripresa, complice la solita difesa da horror dei capitolini, Morata chiude la pratica con una doppietta nel giro di pochi minuti.

Il Napoli porta a 4 i punti di vantaggio sui biancocelesti vincendo 3-1 il posticipo contro il Bologna grazie alle magie di Insigne e Osimhen. Sfortunati i rossoblù: due gol annullati a Palacio e palo di Skov Olsen. Non basta la rete di Soriano.

Vittoria di misura per la Roma all’Olimpico contro il Genoa: decide una rete di Mancini. La squadra di Fonseca ottiene la seconda vittoria consecutiva e si riporta momentaneamente al quarto posto, in attesa di Inter-Atalanta.

Al centro della classifica, sorprende la vittoria dell’Udinese contro il Sassuolo. Al Friuli finisce 2-0: zampata in area di Llorente nel finale del primo tempo, piattone di Pereyra nel finale di gara. Gotti al decimo posto: la zona retrocessione è lontanissima. La squadra di De Zerbi, invece, non brilla più.

Nella lotta per non retrocedere, importante pareggio del Cagliari in casa della Sampdoria. Joao Pedro porta avanti i sardi, che poi vengono rimontati dai blucerchiati con Bereszynski e Gabbiadini. Il gol decisivo è però quello di Nainggolan, al 96esimo.

I rossoblù sono ora a +2 dalla zona rossa, perché nel frattempo il Torino riesce nell’impresa di perdere 4-2 sul campo del Crotone. Pioggia di gol e due traverse: a segno Simy su rigore, poi Mandragora, ancora il nigeriano, Reca, Sanabria e Ounas. Dubbi sulle decisioni arbitrali: i granata chiudono in dieci per l'espulsione di Rincon. I calabresi sono sempre ultimi con 15 punti, ma possono tornare a sperare.

Il Parma conserva un punto di vantaggio sul Crotone grazie al pareggio sul campo della Fiorentina. I viola si fanno rimontare per due volte e alla fine gli emiliani sembrano avere i tre punti in tasca, ma il gol del definitivo 3-3 arriva nei minuti di recupero grazie a una clamorosa autorete di Iacoponi.