Il Napoli non batte il Genoa, ma rinvia comunque la festa scudetto della Juventus. Al San Paolo finisce 1-1 con i gol di Mertens e Lazovic. Gli azzurri giocano in 11 contro 10 per più di un’ora per l’espulsione di Sturaro decisa dal Var, ma non basta. Ora la squadra di Ancelotti deve cercare di tornare in pochi giorni al top della forma, perché contro l’Arsenal in Europa League – vero obiettivo stagionale della squadra – servirà tutt’altro livello di gioco.

 

Nella lotta per la zona Champions, pareggio senza reti a San Siro fra Inter e Atalanta. I nerazzurri vanno più volte vicini al vantaggio, ma il portiere Gollini è in giornata di grazia. Alla fine il risultato fa sorridere la squadra di Spalletti, che consolida il terzo posto a 57 punti, mantenendo 5 lunghezze di distanza sulle dirette inseguitrici.

 

 

In quarta posizione proprio l’Atalanta raggiunge a quota 52 il Milan, sconfitto sabato sera 2-1 all’Allianz Stadium dalla Juventus. Più dei gol di Piatek e Kean, i due attaccanti rivelazioni di questo Campionato, la partita viene ricordata per le polemiche al veleno dei rossoneri, furiosi per un rigore non concesso su un plateale fallo di mano in area di Alex Sandro.

 

La Roma approfitta di questi risultati rilanciandosi a -1 dalla zona Champions. Dopo tante delusioni, i giallorossi di Ranieri trovano una vittoria di misura sul campo della Sampdoria: De Rossi insacca da pochi passi al 75esimo e regala ai suoi tre punti pesanti nella corsa al quarto posto.

 

Altro pasticcio invece per la Lazio, che dopo la sconfitta di mercoledì sul campo della Spal perde due punti anche in casa con il Sassuolo. I neroverdi, peraltro, sono andati vicinissimi al colpaccio: Berardi segna il 2-1 per i suoi all’89esimo, ma al 95esimo i biancocelesti trovano il pareggio con Lulic.

 

Nella lotta per non retrocedere, l’Udinese conquista una vittoria fondamentale quanto pirotecnica contro l’Empoli. La squadra di Tudor, in 10 per l'espulsione di Zeegelaar, vince in rimonta grazie alle reti di De Paul (doppietta) e Mandragora. I friulani si portano così a +4 sui toscani (32 punti a 28) e raggiungono in classifica la Spal.

La squadra di Ferrara torna infatti sconfitta dalla trasferta di Cagliari. Apre le marcature Faragò, poi Antenucci pareggia su rigore. Nella ripresa arriva il gol partita di Pavoletti, a segno di testa.

 

A centro classifica, occasione persa per il Torino, che sul campo del Parma non riesce ad andare oltre lo 0-0. I granata perdono l’occasione così di superare in classifica la Lazio, a cui però manca una partita da recuperare.

 

In coda, aspettando oggi lo scontro fra Bologna e Chievo, fa rumore la seconda vittoria consecutiva del Frosinone, che stavolta passa addirittura al Tardini, contro la Fiorentina. La squadra di Pioli crea ma non sfonda nel primo tempo, i ciociari trovano il colpaccio all'84esicon con un gol di Ciofani, dopo un clamoroso palo colpito da Chiesa. Il Frosinone finisce poi la gara in 10 per l'infortunio di Salamon, ma riescono a resistere e si portano a - 5 da una salvezza che, per come è andato questo Campionato, sarebbe davvero clamorosa.

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