Per una volta, in questa strana giornata di Campionato spalmata su quattro giorni, quasi tutte le pretendenti alla Champions League portano a casa i tre punti. Solo gli azzurri di Ancelotti non riescono ad andare oltre lo 0-0 sul campo della Fiorentina. Lafont si supera e salva il risultato in più occasioni: la parata migliore è quella su Zielinski al 53esimo. I viola non pungono e per Pioli si fanno male Mirallas e Pezzella nella ripresa. Domenica, invece, la Signora passeggia fuori casa contro li Sassuolo: 3-0 con reti di Khedira, Cristiano Ronaldo ed Emre Can.

 L’Inter rialza la testa, mantenendo il terzo posto con 43 punti e quattro lunghezze di margine. Fuori casa contro il Parma, la squadra di Spalletti (43 punti) passa di misura con un gol di Lautaro, servito dal redivivo Nainggolan, che si risveglia dopo un mese e mezzo abbondante di letargo. Il secondo tempo dei nerazzurri fa ben sperare Spalletti di aver cominciato a rivedere la squadra dello scorso autunno.

Subito sotto i nerazzurri ci sono i cugini del Milan con 39 punti. I rossoneri passeggiano nel posticipo di giornata con un facile 3-0 interno contro il Cagliari L’incontro si mette subito in discesa con l’autogol di Ceppitelli al 13esimo e va in ghiaccio con il raddoppio di Paquetà dieci minuti dopo. Nella seconda frazione c’è tempo per il solito gol di Piatek, praticamente infallibile da quando indossa la nuova maglia.

Con questo risultato gli uomini di Gattuso mettono a segno il controsorpasso ai danni di ben tre squadre – Atalanta, Roma e Lazio – tutte a quota 38.

Venerdì la Roma passa facilmente sul campo del Chievo. A firmare il 3-0 finale sono El Shaarawy, Dzeko e Kolarov. Per Di Francesco avvicinamento sereno alla sfida di Champions League di martedì col Porto. I veneti si arrendono facilmente e rischiano anche l’imbarcata nella ripresa.

Addirittura giovedì, i cugini della Lazio vincono la seconda partita di fila per 1-0, ancora con rete decisiva di Caicedo. L’attaccante colombiano, già a segno contro il Frosinone, si procura un rigore a fine primo tempo e lo trasforma in sicurezza. La squadra di Inzaghi, in evidente affanno fisico e orfana dei suoi giocatori migliori, deve ritrovare in fretta la forma migliore: giovedì arriva all’Olimpico il Siviglia per l’Europa League.

Vittoria più sofferta del previsto per l’Atalanta, che a Bergamo batte 2-1 in rimonta la Spal. Dopo il gol dell’ex firmato da Petagna, i padroni di casa pareggiano con Ilicic all’ora di gioco e portano a casa la vittoria a 10 minuti dalla fine grazie a una rete del solito Zapata.

La vera sorpresa della giornata arriva però da Genova, dove la Sampdoria viene incredibilmente sconfitta in casa dal Frosinone. I ciociari passano di misura con un gol di Ciofani, salgono a 16 punti e si rilanciano così nella lotta per non retrocedere: Empoli e Bologna (1-1 contro il Genoa) ora sono distanti solo due punti.

Per quanto riguarda la vetta della classifica, la Juventus approfitta dell’ennesimo passo falso del Napoli per rimettere ben 11 punti di distanza fra sé e la prima delle inseguitrici.