La Roma scaccia i fantasmi della crisi calando il poker all’Olimpico. Il Frosinone non è quello che si dice un test probante, ma la formazione di Di Francesco ha comunque dato prova di sapersi ricompattare nel momento del bisogno, dimenticando la figuraccia di Bologna. A illuminare la notte giallorossa ci pensano soprattutto Ünder, con una prodezza in avvio, e Pastore con un gol di tacco. La Roma sale così a 8 punti e può iniziare a concentrarsi sul derby di sabato.

Quanto all’aria che tira in quel di Trigoria, Di Francesco glissa sulle indiscrezioni che vorrebbero la società già in cerca del suo successore: “Pallotta? Il presidente può dire quello che vuole, è libero di farlo perché è la proprietà. Speriamo che le prossime dichiarazioni possano essere di gioia. Sono molto sereno e tranquillo del mio lavoro, quando non vai bene ti devi mettere in discussione, ma alla lunga quello che hai dentro secondo me paga sempre”.

Giornata di riscatto anche per Dybala, che torna al gol dopo ben cinque mesi di digiuno. La Joya apre le marcature allo Stadium contro il Bolgona, poi a chiudere l’incontro ci pensa Matuidi. Troppo sterile la squadra di Inzaghi, che in sei partite ha segnato solo due gol, quelli contro la Roma. La Signora viaggia ancora a punteggio pieno, a 18 punti, 3 in più del Napoli, che tiene il passo della capolista superando 3-0 in casa il Parma. Dopo il solito gol di Insigne, si sblocca un altro dei cannonieri finora incompiuti della Serie A: il polacco Milik, autore di una doppietta. Ora Juve e Napoli sono attese sabato dallo scontro diretto.

Subito sotto la coppia di testa spunta la Lazio, che battendo 2-1 l’Udinese si porta a 12 punti, superando in colpo solo Fiorentina e Sassuolo. A decidere la gara del Friuli sono un tap in di Acerbi e una un numero del giovane Correa, che incrocia in porta un piatto vincente dopo aver dribblato il marcatore con una giocata da fermo.

I biancocelesti sfruttano così il passo falso della Fiorentina, battuta 2-1 martedì dall’Inter a San Siro, con coda di polemiche per il rigore con cui Icardi ha sbloccato l’incontro. I nerazzurri agganciano in classifica proprio i viola, a 10 punti.

Quanto al Sassuolo, i neroverdi giocano stasera alle 19 contro la Spal e hanno l’occasione di salire a 13 punti, effettuando il controsorpasso sulla squadra di Simone Inzaghi.

A metà classifica bel passo avanti del Genoa, che superando 2-0 il Chievo si porta a 9 punti. Per i liguri è il terzo successo su tre incontri disputati a Marassi. Ad aprire le marcature ci pensa ancora una volta Piatek, in testa alla classifica marcatori del Campionato con 5 gol. Chiude l’incontro il senatore Pandev.

Tra gli altri incontri del mercoledì sera, da segnalare due pareggi senza gol: quello fra Cagliari e Sampdoria e quello fra Atalanta e Torino.

Stasera alle 21 chiude il turno infrasettimanale la partita fra Milan ed Empoli.