Cos’hanno in comune Cristiano Ronaldo e Simy, attaccante nigeriano del Crotone? Entrambi hanno fatto gol in rovesciata alla Juventus. La rete del 25enne africano è arrivata ieri sera allo Scida, dove i bianconeri si sono fatti inchiodare sull’1-1 dalla squadra di Zenga. Altra battuta d’arresto incredibile dopo quella contro la Spal. Ed è stata solo una delle tante follie di un mercoledì surreale in Serie A.

 

Per una buona porzione dei 90 minuti, la Juve era virtualmente a +9 sul Napoli. A Crotone decideva ancora una zuccata vincente di Alex Sandro, mentre al San Paolo gli azzurri finivano sotto per due volte contro l’Udinese. Poi però Simy, alto 1.98, si inventa un gesto tecnico apparentemente impossibile per uno con quel fisico. E gli uomini di Sarri rimontano due volte, chiudendo l’incontro 4 a 2. Ora la corazzata di Allegri è a -4. E domenica, allo Stadium, sarà una battaglia vera. 

 

 

La palma della partita più pazza del mercoledì spetta però a Fiorentina-Lazio. Dopo 13 minuti si gioca in 10 contro 10. I viola vanno avanti 2-0 con doppietta di Veretout (punizione e rigore), ma vengono riacciuffati prima dell’intervallo da Luis Alberto (punizione anche lui) e Caceres. Ripresa: rigore prima dato poi tolto alla Lazio, gol ingiustamente annullato alla Fiorentina, che si rifà poco dopo con Veretout (tripletta). Ma i biancocelesti rimontano di nuovo: Felipe Anderson e Luis Alberto fissano il risultato sul 3-4.

 

La squadra di Inzaghi rimane quindi terza a pari merito con la Roma, che ne gli stessi minuti supera non senza fatica il Genoa. All’Olimpico sembra tutto facile inizialmente per i giallorossi, che si ritrovano avanti 2-0 grazie a Ünder, tornato al gol dopo l’infortunio, e all’autorete dell’ex Zukanovic. Poi Lapadula accorcia e spaventa i padroni di casa, ma il risultato non cambia più.

 

Alle romane riesce quindi la missione controsorpasso ai danni dell’Inter, che martedì aveva travolto 4-0 a San Siro il Cagliari. Ora i nerazzurri sono quarti a -1 dal terzo posto.

 

Nella lotta per l’Europa League il Milan (54 punti) si fa rosicchiare due punti da Atalanta (52 pt) e Sampdoria (51). Sul campo del Torino, i rossoneri passano in vantaggio con una botta da fuori di Bonaventura, ma nella ripresa vengono raggiunti dai granata con De Silvestri. Da registrare un rigore tirato sulla traversa da Belotti.

 

L’Atalanta passa invece facilmente sul campo del Benevento: il 3-0 finale porta le firme di Freuler, Barrow e Gomez, che torna al gol dopo un lungo digiuno. Assai più laboriosa la vittoria della Sampdoria, che a Marassi piega di misura il Bologna con una scarpata in mischia di Zapata al 93esimo.

 

Per quanto riguarda la lotta per non retrocedere, importante vittoria del Sassuolo contro il Verona: decide Lemos, al primo gol in Serie A.

 

Spal e Chievo, invece, decidono di non farsi male e chiudono lo scontro diretto sullo 0-0, forse nell’errata convinzione che così facendo avrebbero guadagnato entrambe un punto sul Crotone. In effetti lo pensavano tutti, a parte Simy.

Pin It

Altrenotizie.org - testata giornalistica registrata presso il Tribunale civile di Roma. Autorizzazione n.476 del 13/12/2006.
Direttore responsabile: Fabrizio Casari - f.casari@altrenotizie.org
Web Master Alessandro Iacuelli
Progetto e realizzazione testata Sergio Carravetta - chef@lagrille.net
Tutti gli articoli sono sotto licenza Creative Commons, pertanto posso essere riportati a condizione di citare l'autore e la fonte.
Privacy Policy | Cookie Policy