di Bianca Cerri

Il 5 gennaio 2006, la Taser International ha consolidato i propri titoli in borsa passando da 8,89$ a 9,71. Uno strappo funambolico che ha allietato i dirigenti della multinazionale proprio nel giorno in cui veniva registrata la 167° morte dovuta agli effetti letali delle pistole in grado di emettere scariche elettriche prodotte dalla Taser Inc. nello stabilimento dell'Arizona.
Classificate come "non-letali" e già in dotazione in 8.500 distretti di polizia negli Stati Uniti - oltre che in alcuni paesi europei come Francia e Svizzera - le armi a gas compresso dovevano servire a controllare la criminalità senza spargimenti di sangue, ma l'onorevole proponimento è stato smentito dalla realtà. La maggior parte delle persone uccise dai taser non aveva precedenti penali ed era disarmata al momento dell'incidente, il che prova, al di là di ogni dubbio, che la tecnologia del controllo non è riservata solo ai criminali incalliti o a chi reagisce in modo violento ad un fermo di polizia. Due delle prime vittime furono un architetto che aveva oltrepassato il limite di velocità al volante della propria auto, poi è stato il turno di Roberto Guerrero, un ladruncolo nascostosi in un armadio per sfuggire alla cattura. Stanato e sottoposto a scariche elettriche fino alla paralisi cardiaca irreversibile.
Nei quattro mesi immediatamente successivi alla sua morte avvenuta a Forth Worth, in Texas, altre sei persone persero la vita per motivi altrettanto futili dopo essere state colpite da gas al pepe sparato da fucili Taser o dalle micidiali pistole che bloccano il sistema nervoso centrale e quello muscolare tramite emissione di corrente elettrica.

Nei penitenziari americani, gli strumenti elettrici per controllare i reclusi erano già in uso negli anni Cinquanta, ma non avevano nulla a che vedere con i moderni dispositivi frutto della tecnologia del terzo millennio. Persino i pesanti manganelli di allora sembrano quasi dei giocattoli se paragonati al Taser 26 che, pur avendo mantenuto la forma di un manganello, è in grado di inviare scosse di 50.000 volts e di sparare due cavi elettrici, alle cui estremità sono connessi degli elettrodi a forma di gancio. Da qualche tempo ne esiste anche una versione domestica, lanciata sul mercato con l'accattivante definizione di "salvavita". La pubblicità ne vanta le proprietà paralizzanti "in grado di scoraggiare i malintenzionati" a meno che non possiedano armi più potenti. Costa intorno ai trenta dollari, cui vanno aggiunti altri tre dollari per le freccette. Per le signore che vivono sole è in vendita anche un dispositivo che simula l'abbaiare di un pastore tedesco se qualcuno tenta di intrufolarsi in casa.

A sfatare il mito dei tasers usati solo su soggetti particolarmente violenti hanno contribuito due pediatri del Children's Memorial Hospital di Chicago, che il 1° settembre del 2005 hanno inviato una lettera al New England Journal of Medicine denunciando la morte di un loro paziente sedicenne sottoposto a scariche elettriche dalla polizia. L'alto voltaggio dei taser è risultato fatale anche per il diciottenne Richard Holcombe, bloccato assieme a due coetanei da una pattuglia del pronto intervento e morto per paralisi cardiaca poche ore dopo. I ragazzi erano stati fermati per aver interrotto il sonno di una anziana signora disturbata dai loro scoppi di allegria sotto le sue finestre. Più fortunato un quattordicenne di Chicago sopravvissuto al trattamento nonostante un arresto cardiaco.

I ricercatori dell'Università del Wisconsin avvertono che la corrente elettrica può avere effetti devastanti sul cuore perché sollecita la fibrillazione cardiaca. Ma la Taser International. ha subito smentito con un comunicato stampa in cui i dirigenti affermano che le morti verificatesi fino ad ora sono state una ogni 60.000 scariche elettriche somministrate, pari ad una mortalità dello 00067%. Secondo la logica imprenditoriale, si tratta di una percentuale troppo esigua per affermare che i taser siano armi improprie o che violino l'articolo della Costituzione che vieta l'uso della tortura.


Lo scorso anno, il sindaco di Los Angeles è stato invitato al Creenshaw Christian Center , dove ha parlato della violenza in alcune zone della città; ma se le autorità municipali vorranno veramente mettere fine alla violenza, dovranno per prima cosa sorvegliare i dipartimenti di polizia e le amministrazioni carcerarie. Gli agenti di custodia sono autorizzati ad usare armi elettriche a loro discrezione anche su soggetti già puniti con l'isolamento totale. Un reportage di qualche tempo fa realizzato dalla CBS ha rivelato che i gas chimici hanno portato alla cecità alcuni reclusi, mentre altri hanno riportato ustioni di terzo grado dovute alle scariche elettriche. Uno scenario desolante ma che non è riuscito a far desistere il governo dal portare avanti altri progetti a base di tecnologie esotiche con le quali molti dei suoi esponenti si sono già arricchiti. L'ex questore di New York, voluto da Bush in persona al Dipartimento per la Sicurezza Domestica, stava per rimetterci la carriera, ma un suo amico lo avvertì in tempo che stava per essere emesso contro di lui un mandato di arresto, dandogli il tempo di far sparire le prove dei suoi legami con la Taser e di liberarsi di ben due amanti con le quali intratteneva due diverse relazioni extra-coniugali, come si usa tra i potenti.

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