di Sara Michelucci
Woody Allen torna con i piedi per terra nel nuovo film, Irrational Man. Dopo le storie un po’ fiabesche e poco convincenti di To Rome with love o Midnight in Paris, Allen tenta di riconquistare ‘la retta via’, nonostante neppure questo ultimo lavoro sia tra i migliori della sua lunga carriera.
La storia è quella di un professore di filosofia, Abe Lucas, interpretato da un bravo Joaquin Phoenix, il quale decide di andare a vivere a Rhode Island per lavorare nel college Brailyn. La sua è una crisi esistenziali piuttosto profonda, a sarà proprio durante il suo nuovo lavoro che incontrerà Rita, collega con cui inizierà una relazione. A complicare le cose, però, ci si mette una brillante studentessa, Jill (Emma Stone), la quale si innamorerà perdutamente dell’affascinante professore.
I due, mentre sono in un bar, ascoltano per caso la storia di una donna che sta per perdere l’affidamento dei suoi figli, a causa di un giudice corrotto. Il professore decide di cambiare la sua vita cercando di fare giustizia e aiutare la donna, eliminando il giudice. Da qui iniziano una serie di avvenimenti che porteranno il film verso il genere del giallo e del thriller, senza dimenticare l’approccio esistenzialista tipico di Allen.
Il personaggio che costruisce continua a possedere quel ‘male di vivere’ e quella inadeguatezza che rappresentano lo stesso Allen, anche se rispetto al passato si è persa quella freschezza e originalità che hanno spesso accompagnato le sue opere.
Irrational man (Usa 2015)
REGIA: Woody Allen
ATTORI: Emma Stone, Joaquin Phoenix, Parker Posey, Jamie Blackley
SCENEGGIATURA: Woody Allen
FOTOGRAFIA: Darius Khondji
PRODUZIONE: Gravier Productions
DISTRIBUZIONE: Warner Bros Pictures