Pupi Avati torna nuovamente all'horror gotico, con L’orto americano, film di chiusura della 81a Mostra di Venezia, in Selezione Ufficiale, Fuori Concorso.
Siamo a Bologna a ridosso della liberazione e a questo giovane problematico è sufficiente l’incontro di sguardi con la bellissima soldatessa per far sì che lui la consideri la donna della sua vita. Casualmente un anno dopo nel Mid West americano lui andrà ad abitare in una casa contigua, in realtà separata da un nefasto orto, alla casa della sua bella. In questa casa vive l’anziana madre disperata dalla scomparsa della figlia che dalla conclusione del conflitto, dopo aver scritto a casa che si sarebbe sposata con un italiano, non ha più dato notizie di sé. Inizia così da parte del ragazzo una tesissima ricerca che gli farà vivere una situazione di altissima drammaticità fino a una conclusione in Italia, certamente del tutto inattesa.
“Ancora una volta affrontiamo il genere ‘gotico’, in questo caso non solo confermando quei luoghi della nostra regione che sono risultati così significativi, ma allargandoci per la prima parte del racconto a quell’America rurale che è del tutto simile alla nostra Emilia-Romagna” dichiara il regista Pupi Avati.
"La storia che narro - aggiunge il regista - anticipata dal romanzo omonimo pubblicato da Solferino, è anche 'scorrettamente' una storia d’amore. Una storia d’amore assoluta, dove l’impossibile diventa possibile, come in quel cinematografo che ho sempre amato. Un racconto 'gotico' che si svolge al concludersi della seconda guerra mondiale vissuta sia nella provincia americana che nel Polesine, dove il ritrovamento di cadaveri di americani o inglesi rappresentò una lucrosa attività. E poi la scoperta del bianco e nero, di quello autentico. Il comparare l’immagine reale che avevamo composto con la stessa immagine in bianco e nero che si appalesava sul monitor mi produceva sempre un brivido, un momento di orgoglio infantile. Non stavamo girando un film, finalmente stavamo facendo il cinema!".
Il film uscirà in sala con 01 Distribution.
L’orto americano (Italia, 2024)
Regia e soggetto: Pupi Avati
Sceneggiatura: Pupi Avati, Tommaso Avati
Cast: Filippo Scotti, Rita Tushingham, Chiara Caselli, Roberto De Francesco, Armando De Ceccon, Massimo Bonetti, Morena Gentile, Mildred Gustafsson, Romano Reggiani
Fotografia: Cesare Bastelli
Distribuzione: 01 Distribution