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Doveva essere un’occasione di allungo per l’Inter, ma si è rivelata il contrario. La diciottesima giornata si chiude con la Juventus che recupera due punti sulla capolista, portandosi a -2.
I nerazzurri non vanno oltre il pareggio per 1-1 sul campo del Genoa. La squadra di Inzaghi si porta avanti grazie a un gol di Arnautovic (polemiche per un presunto fallo di Bisseck), ma Dragusin di testa trova il pari.


Sabato, invece, la Juve vince ancora da Juve: giocando in maniera tutt’altro che spettacolare, ma sempre senza subire gol e approfittando degli errori in difesa degli avversari. A decidere la partita contro la Roma è una zampata di Rabiot nella ripresa.
Con lo stesso risultato il Milan supera in casa il Sassuolo (gol di Pulisic) e mantiene così il terzo posto in solitaria, a +3 sulla Fiorentina.
A occupare il quarto posto sono infatti i viola, anche loro vittoriosi di misura: 1-0 sul Torino. Meglio i granata nei primi 45', con Zapata e Lazaro che impegnano Terracciano. Ripresa di marca toscana fino al colpo di testa vincente di Ranieri al minuto 83.
La squadra di Italiano supera così di due lunghezze il Bologna, sconfitto a sorpresa – e nettamente – sul campo dell’Udinese. Pereyra, Lucca e Payero firmano il tris con cui la squadra di Cioffi in 52 minuti archivia il match.
Al sesto posto c’è l’Atalanta, che scavalca la Roma e il Napoli di un punto e si porta a -2 proprio dagli emiliani, battendo 1-0 a Bergamo il Lecce con un gol di Lookman. Salentini spreconi nel finale.
Altro risultato amaro per il Napoli di Mazzarri, che in casa contro il Monza non va oltre lo 0-0. I campioni d'Italia senza Osimhen non sfondano e rischiano di perdere. Ma Meret è bravo a neutralizzare un rigore calciato (male) da Pessina. Nel finale, espulsi i due allenatori.
Chiude l’anno con una nota positiva, invece, la Lazio di Sarri, che per la prima volta in questo campionato riesce a fare punti dopo essere passata in svantaggio. All’Olimpico il Frosinone passa con un rigore di Soulé, ma i padroni di casa ribaltano il risultato con Castellanos, Isaksen e Patric.
Nella parte bassa della classifica, inutile pareggio fra Empoli e Cagliari: la sfida salvezza finisce 0 a 0 e le due squadre rimangono in penultima e terzultima posizione. Dopo il controllo al Var annullata la rete del numero 10 di Ranieri, Viola, che poi sbaglia anche un rigore.
L’ultima casella è ancora della Salernitana, che però accorcia sulle concorrenti vincendo clamorosamente sul campo del Verona. A riaprire la corsa per rimanere in Serie A è un gol di Tchaouna.