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L’Inter allunga in testa alla classifica e il Bologna si ritrova da solo al quarto posto. Queste le due notizie della sedicesima giornata di campionato.

Con uno sforzo davvero minimo, i nerazzurri passano 2-0 in casa di una Lazio a dir poco inerme, che si consegna agli avversari già nel primo tempo regalando a Lautaro il pallone del primo gol con un dono natalizio della premiata ditta Gila-Marusic. Nella ripresa l'Inter chiude i conti con Thuram. La squadra di Sarri brilla per mancanza di idee, di qualità e di agonismo.

Simone Inzaghi, sempre in controllo, approfitta così del passo falso della Juventus, che pareggia 1-1 in casa del Genoa e scivola così a -4 dalla capolista. Bianconeri avanti con un rigore che Vlahovic lascia a Chiesa.

Il Grifone però pareggia all’inizio del secondo tempo con Gudmundsson.

Il Milan rosicchia due punti alla Juve portandosi a -5 dalla squadra di Allegri. A San Siro, i rossoneri vincono 3-0 contro il Monza: gol di Reijnders, Simic e Okafor, che poi esce per infortunio come Pobega.

Dopo l’Inter, però, la squadra che gioca il calcio più bello da guardare in Serie A è senza dubbio il Bologna di Thiago Motta. Il tecnico italo-brasiliano supera il suo vecchio maestro, Mourinho, battendo 2-0 una Roma orfana di Dybala (infortunato) e di Lukaku (squalificato). Apre la rete di Moro, chiude i conti l'autogol di Kristensen. Visti i valori dimostrati fin qui dalle altre squadre, gli emiliani sono seriamente candidati a partecipare alla prossima Champions League.

Il Napoli, comunque, rimane a una sola lunghezza di distanza dal Bologna battendo 2-1 al Maradona il Cagliari. I campioni d'Italia ritrovano la vittoria in casa con un doppio guizzo dei suoi tenori nel secondo tempo (Osimhen e Kvara). I sardi escono a testa alta grazie a un altro gol di Pavoletti.

A pari punti con gli azzurri c’è la Fiorentina, vittoriosa di misura a casa contro il Verona: Terracciano para tutto (anche un rigore), Beltran colpisce a 12 minuti dalla fine.

Con lo stesso risultato il Torino batte l’Empoli e scavalca di due punti l’accoppiata Monza-Lazio. Zapata ancora a segno dopo la doppietta all'Atalanta all'ultima casalinga. Annullate per fuorigioco reti a Sanabria (clamorosa rovesciata), Ebuhei e Cacace.

Successo anche per il Lecce, 2-1 al Via del Mare contro il Frosinone. I pugliesi, che non vincevano da quasi 3 mesi, si portano avanti con Piccoli sfruttando un errore del portiere Turati. Kaio Jorge pareggia su rigore, ma i giallorossi si aggiudicano l’incontro grazie a un tiro da fuori area di Ramadani (ma il portiere ospite è ancora una volta decisivo in negativo).

Chiude il quadro del fine settimana il 2-2 fra Udinese e Sassuolo. La squadra di Cioffi, avanti di due gol con Lucca e Pereyra, resta in 10 e non riesce a difendere il doppio vantaggio: Berardi pareggia con due rigori.